Il digital Storytelling è una delle tendenze più rilevanti nella comunicazione aziendale.
Per anni, siamo stati affascinati dalle capacità dei nuovi mezzi di comunicazione. L’interesse era focalizzato sulla necessità di acquisire capacità tecniche e imparare nuovi linguaggi.
Nell’era dell’iperconnessione, il digitale ha moltiplicato i messaggi come mai nella storia della comunicazione, provocando un surplus informativo che rende difficile trasmettere al proprio pubblico ciò che è specifico di una istituzione.
È arrivato quindi il momento di curare il messaggio, di lasciare il segno, di suscitare interesse, di raccontare storie che siano ascoltate.
Preoccupati dal bisogno di essere presenti nei vari canali (Instagram, Whatsapp, ecc) e di usare i nuovi linguaggi (realtà virtuale), dimentichiamo che la vera domanda è: ho qualcosa da raccontare? Perché dovrei interessare al mio pubblico? Quale è la storia istituzionale che mi rende unico?
Catturare l’attenzione degli interlocutori è un momento magico. Hanno le piccole e medie istituzioni del non profit la capacità di farlo?
Lo Storytelling istituzionale è diventato fondamentale a causa della trasformazione digitale. Ogni istituzione deve mettere in discussione la propria identità e la capacità di trasmetterla in modo interessante. Questo corso propone alcune chiavi di lettura per capire il nuovo contesto, riflettere sulla propria storia e far appassionare i propri pubblici.
Metodologia
Il corso contiene sei sessioni in tre giornate di lavoro (1, 8 e 15 febbraio 2019). In ogni incontro due specialisti affronteranno diversi aspetti dello Storytelling, del contesto digitale e dei nuovi linguaggi. Grazie anche all’analisi di casi pratici, è proposito degli organizzatori che i partecipanti realizzino durante il corso una proposta di Storytelling istituzionale per la propria organizzazione.
Destinatari
Professionisti che operano o intendono operare nella comunicazione digitale di istituzioni ed enti non profit (onlus, università, centri educativi, istituzioni culturali, sociali e religiose, istituzioni di pubblico servizio, ecc).
Il corso è promosso e organizzato da Iscom, in collaborazione con Harambee Africa International e la Facoltà di Comunicazione Sociale Istituzionale della Pontificia Università della Santa Croce.
Relatori
Andrea Fontana insegna Storytelling e Narrazione d’impresa all’Università di Pavia, è cofondatore di Storyfactory, prima società italiana nel campo della narrazione d’impresa, nonché Presidente dell’Osservatorio Italiano di Corporate Storytelling.
Felipe Herrera lavora al Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede ed è esperto di comunicazione strategica. Prima di diventare sacerdote ha lavorato come giornalista televisivo. In Cile è stato Direttore dell’Area delle comunicazioni per la Visita del Papa (18-21 gennaio 2017).
Daniele Chieffi attualmente è a capo della Factory e della comunicazione digitale di AGI, agenzia giornalistica del Gruppo ENI. È consigliere nazionale di FERPI. Dirige Neo, collana di saggista crossmediale, edita da Franco Angeli.
Franco Origlia è fotografo corrispondente italiano dell’agenzia Agenzia Getty Images e decano dei fotografi accreditati presso la Sala Stampa Vaticana.
www.contigo.media
Pier Luca Santoro è un esperto di marketing, comunicazione & sales intelligence. Project Manager @DataMediaHub. Consulente per progetti di posizionamento strategico, organizzazione, comunicazione e formazione per aziende pubbliche e private, associazioni di categoria e amministrazioni pubbliche.
Juan Narbona, professore di Digital Communication alla Pontificia Università della Santa Croce. Consulente di diverse non profit e autore di articoli su Strategia Digitale e Comunicazione.
Sintesi degli interventi
«Con una storia non siamo più di fronte a un prodotto da comprare, un’azienda da seguire, un marchio da ammirare. Ma all'eleganza di un contenuto, l’ispirazione di un’immagine, la grazia di un brano musicale. La differenza non sta solo nella qualità della scrittura, foto o video, ma nello scopo e nel significato che le storie sanno dare». (Andrea Fontana)
«Raccontare la propria istituzione come una storia di persone con volti precisi: lo storytelling è un'avventura che conduce dal cervello al cuore e dal cuore alle gambe e alle mani. Un racconto sincero e ben fatto genera empatia e conferisce legittimità pubblica. Viceversa una storia ambigua mina la capacità di agire e la credibilità stessa dell’organizzazione». (Felipe Herrera-Espaliat)
«Al Fotografo s'impone di comprendere i media, cambiare e adattare il linguaggio tecnico, offrire qualcosa in più di quello che un amico riesce a postare sul suo social. Nell'epoca liquida molte domande restano senza una risposta, possiamo solo cercare un metodo su come rispondere, perché quello che diciamo oggi domani è possibile che diventi obsoleto». (Franco Origlia)
«La reputazione, anche digitale, è ciò che le persone sono disposte a testimoniare pubblicamente su qualcosa o qualcuno. Ha esclusivamente dimensione sociale. Sul web dipende da come le community di cui facciamo parte valutano ciò che facciamo e diciamo online». (Daniele Chieffi)
«Lo storytelling è la verità raccontata bene. Ogni istituzione racchiude una promessa. Quale è la mia? Bisogna anche ascoltare per connettere la storia con il dialogo in corso. Un buon racconto intercetta una tensione sociale». (Juan Narbona)
«Il curatore di contenuti non si limita a riportare informazioni, ma suggerisce dei percorsi e dei nessi, è un cercatore di conoscenza e battitore di piste». (Pier Luca Santoro)
Calendario
1 febbraio 2019
10.30 – 12.00 Andrea Fontana Corporate Storytelling: processi, competenze e regole di base
12.15 – 13.30 Felipe Herrera Il viaggio dell’eroe nell’istituzione
8 febbraio 2019
10.30 – 12.00 Daniele Chieffi Costruzione e gestione della relazione. Produzione di valore, crossmedialità e Storytelling
12.15 – 13.30 Franco Origlia Il potere dell’immagine nel racconto: la rivoluzione digitale e prospettive di futuro
15 febbraio 2019
10.30 – 12.00 Pier Luca Santoro Social e Google come fonti di content curation e Storytelling
12.15 – 13.30 Juan Narbona Una guida per disegnare il proprio racconto
Comitato scientifico
Prof. Juan Narbona
Prof. Manuel Sánchez
Coordinamento accademico
Dott. Sergio Destito
Dott. Antonino Piccione
Luogo
Pontificia Università della Santa Croce
Aula A101 (1° piano)
Piazza di Sant‘Apollinare 49, Roma